
La seta naturale come una “seconda pelle”.
La struttura e il contenuto di amminoacidi nelle proteine della seta sono molto simili alla pelle del corpo umano. Per questo e per altri motivi, le fibre di seta sono state utilizzate per secoli come suture chirurgiche. Il filo di seta può essere completamente integrato nel corpo umano senza innescare reazioni immunitarie. Ed è anche commestibile!
Il bozzolo, da cui si ricavano i filamenti di seta, è composto di due proteine: la fibroina e la sericina. La prima proteina costituisce il nucleo mentre la seconda ha lo scopo di tenere insieme i fili e dà al bozzolo una certa resistenza con le sue proprietà gommose.
Alcuni studi universitari affermano quanto segue:
“La sericina nella seta è una proteina antiossidante. L’effetto protettivo della sericina è evidente in termini di riduzione significativa di incidenza del tumore della pelle.
I risultati suggeriscono che la sericina possiede una capacità foto-protettiva contro i danni acuti dei raggi UVB e contro la propagazione del tumore, riducendo lo stress ossidativo”.
“La sericina ha un’affinità unica con altre proteine che le consente di legarsi in modo molto efficace per la cheratina della pelle e dei capelli, formarando così una pellicola protettiva multifunzionale che è idratante, crea una pellicola protettiva anti-rughe, lasciando la pelle con una sensazione setosa e sostanziali benefici estetici.
La sua versatilità rende la sericina un ingrediente naturale molto prezioso per una vasta gamma di prodotti cosmetici”.
Inoltre:
“È chiaro che la rigenerazione di ferite dell’epidermide e del derma, quando sono state coperte da un bendaggio di seta sono state più veloci… Quindi, una benda di seta offre vantaggi rispetto ad altri bendaggi e può essere clinicamente utile per il trattamento delle ferite.”
La seta naturale è composta quindi da proteinie che hanno il potere di proteggere e prendersi cura della pelle.
Non c’è nessun altra fibra naturale che può vantare simili caratteristiche!